Per cosa è noto il periodo rinascimentale?

Il periodo rinascimentale si distingue dagli altri nella storia, etichettato come una “rinascita” culturale dopo il Medioevo. Ma per cosa è realmente noto il periodo rinascimentale?

Anche se non sei il più grande fan dell’arte in circolazione, avresti sentito parlare del periodo rinascimentale. Essendo una delle principali epoche artistiche esistenti. Celebrato ancora oggi, con alcuni dei più grandi artisti e dipinti del mondo esposti e creati in questo periodo storico.,

Cosa significa Rinascimento?

Il nome ‘renaissance’ è una parola francese che si traduce in rinascita. Simboleggiava l’inizio di una nuova era dell’arte, facendo rinascere i modelli classici del periodo greco e romano, utilizzando le tecniche moderne.

Quando è iniziata questa era?

Non esiste una data esatta dell’inizio del periodo rinascimentale, ma si dice che inizi nel periodo dal 1350 fino all’anno 1400. A partire da Firenze, Italia, prima di diffondersi nel resto del paese., Prima del periodo rinascimentale, nel Medioevo, la gente pensava che la vita dovesse essere sempre dura. Era un mondo pieno di guerra e duro lavoro, con i cittadini che lavoravano nel terreno fino a quando non perivano. Tuttavia, dal 1300, la gente di Firenze cominciò a pensare in modo diverso. Studiando le vite passate dei Greci e dei Romani, si resero conto che la vita poteva essere fatta in un altro modo, che introdusse il nuovo modo di pensare chiamato umanesimo. Utilizzando i comfort della vita, risvegliando arte, cultura, scienza, tecnologia e musica per portare più gioia nella vita., Poiché l’Italia era un paese considerevolmente ricco all’epoca, era facile per loro spendere in modo stravagante i loro soldi per le cose belle della vita, coltivando rapidamente l’umanesimo. I ricchi mercanti assumevano artigiani e artigiani più frequentemente. Così come le competizioni tra artisti e pensatori che si verificano più frequentemente. L’arte cominciò a fiorire e cominciarono ad emergere nuovi pensieri. Con l’intero continente che spende sempre più soldi per le belle arti. Questo ha iniziato la fondazione per l’era europea dell’esplorazione, che presto ha portato alla potenza globale dell’Europa.

Quanto è durato il periodo rinascimentale?,

La fine del Rinascimento si lega direttamente al declino di Firenze. Iniziò con l’invasione di Firenze da parte della Francia nel 1494, così come l’Italia, entrando in guerra tra le sue città-stato. L’introduzione del Rinascimento ha dato vita a molti movimenti politici e intellettuali, con l’epoca che ha avuto un grande contraccolpo. Nel 1550, molte delle opere d’arte e della letteratura che hanno contribuito a sviluppare il Rinascimento sono stati vietati. E verso la metà del 1550, il Rinascimento era finito completamente in Italia., Tuttavia, è stato vivo in tutta Europa, con altri paesi in crescita in questa epoca anche dopo la fine dell’Italia.

Cosa ha reso così significativo il periodo rinascimentale?

Il periodo rinascimentale ha coltivato un nuovo cambiamento nell’arte, nella conoscenza e nella cultura. Ha cambiato il modo in cui i cittadini pensavano, con prima la riscoperta della filosofia classica, della letteratura e dell’arte, così come le nuove scoperte in viaggio, invenzione e stile. Questa era era così importante ha cambiato il modo in cui il mondo pensava, con nuove invenzioni, stili ed esplorazioni che sono ancora influenti e che si verificano fino ad oggi., Il termine “Uomo rinascimentale” si riferisce alle persone altamente influenti che hanno plasmato questo periodo di tempo. Erano maestri di invenzione, ingegneria, creativamente e viaggi, con alcune scoperte e invenzioni ancora ampiamente utilizzate fino ad oggi.

Dove puoi vederli?

I dipinti e le sculture rinascimentali si possono trovare in tutta Europa e altrove, sparsi ora a causa della loro richiesta. Tuttavia, una grande maggioranza rimane ancora all’interno del loro paese di nascita, vale a dire nella Città del Vaticano. La città ospita una delle più grandi collezioni d’arte esistenti, denominata Musei Vaticani., Questo non si riferisce solo a un paio di edifici, ma in realtà 54 gallerie separate, che comprende oltre 1400 camere. Su 70.000 opere d’arte esposte in questi musei, un gran numero di loro sono del periodo rinascimentale.

I pezzi da non perdere

  • Soffitto della Cappella Sistina

    Michelangelo, nato come Michelangelo di Lodovico Buonarroti Simoniis ma notoriamente conosciuto solo con il suo nome, è il più grande artista conosciuto in Italia. I suoi pezzi e il suo stile sono leggendari, passando alla storia come alcune delle migliori opere d’arte di tutti i tempi., La sua era era all’interno del periodo rinascimentale, con lui di essere il maestro d’arte numero uno durante il periodo. Fu scultore, pittore, architetto e poeta, e influenzò sia il passato che il presente in tutte queste categorie. Di tutte le sue creazioni, senza dubbio la più famosa e iconica è il soffitto di Michelangelo nella Cappella Sistina. La vista spettacolare è un hub per la cultura, la storia o l’arte. La Cappella è stata intorno dal 1470, ma il soffitto iconico non è stato costruttivo fino al culmine del periodo rinascimentale., Il soffitto è diviso in 33 aree, con ogni sezione con una scena religiosa diversa. Il dipinto è estremamente dettagliato, con molti significati nascosti tutti volti a mostrare una rappresentazione emotiva della devozione a Dio. Mostrando i diversi lati di Dio, inclusi la sua vendetta e il suo amore.

  • Le stanze di Raffaello

    Un altro dei maestri del Rinascimento fu il famoso Raffaello Sanzio da Urbino. Era amato per i suoi dipinti e il suo fascino, scivolando facilmente attraverso la società di alta classe d’Italia., Tuttavia, la commissione per decorare le quattro stanze private di Papa Giulio II, quando impostato quando Raffaello era relativamente giovane e sconosciuto, a soli 25 anni. Le camere sono state chiamate singolarmente, con Costantino, Eliodoro, Segnatura, e il fuoco nel Borgo. Le camere hanno preso tutta la sua carriera da fare, con Raphael passando prima che fosse completamente finito. Per fortuna i suoi assistenti hanno aiutato con una gran parte delle camere, in modo che facilmente continuato senza di lui. Solo due delle quattro stanze sono state completamente realizzate da Raffaello, ma tutte hanno dettagli e bellezza incredibili.,

  • San Girolamo nel deserto

    Leonardo da Vinci fu un altro grande maestro di questa epoca, essendo un pittore, architettura e ingegnere. Uno dei suoi pezzi più iconici è la sua opera unfished di San Girolamo nel deserto’. L’opera raffigura San Girolamo durante il suo ritiro nel deserto siriano, inginocchiato in un paesaggio roccioso mentre guarda verso il crocifisso. Ci sono molti simboli raffigurati nel dipinto, con un leone, una pietra, e il cappello di un cardinale a tutti rappresentano gli attributi tradizionali del santo.

Author: admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *