Canis Major Constellation (Italiano)

Canis Major è una costellazione nel cielo australe. Il suo nome significa “il cane più grande” in latino. Canis Major rappresenta il cane più grande dopo Orione, il cacciatore nella mitologia greca. Il cane è spesso raffigurato mentre insegue una lepre, rappresentata dalla costellazione di Lepre. Il cane più piccolo è rappresentato dalla vicina costellazione Canis Minor.

Entrambe le costellazioni di cani sono tra le 48 costellazioni greche, catalogate per la prima volta da Claudio Tolomeo di Alessandria nel suo Almagesto nel ii secolo d.C.,

Canis Major è la patria di Sirio, la stella più luminosa del cielo, così come di diversi importanti oggetti del cielo profondo: la galassia nana Canis Major, l’ammasso aperto Messier 41, la nebulosa a emissione NGC 2359 (nota anche come Elmo di Thor) e le galassie a spirale in collisione NGC 2207 e IC 2163.

FATTI, POSIZIONE& MAPPA

Canis Major è la 43a costellazione più grande del cielo, occupando un’area di 380 gradi quadrati. Si trova nel secondo quadrante dell’emisfero australe (SQ1) e può essere visto a latitudini comprese tra +60° e -90°., Le costellazioni vicine sono Columba, Lepus, Monoceros e Puppis.

Canis Major appartiene alla famiglia delle costellazioni di Orione, insieme a Canis Minor, Lepus, Monoceros e Orion.

Canis Major contiene un oggetto Messier, l’ammasso stellare Messier 41 (NGC 2287), e ha quattro stelle con pianeti noti. La stella più luminosa di Canis Major, Sirius (Alpha Canis Majoris), è anche la stella più luminosa del cielo notturno. Non ci sono piogge di meteoriti associate alla costellazione.

Canis Major contiene 10 stelle formalmente denominate., I nomi delle stelle approvati dall’Unione Astronomica Internazionale (IAU) sono Adhara, Aludra, Amadioha, Atakoraka, Furud, Mirzam, Muliphein, Sirius, Unurgunite e Wezen.

Canis Major constellation map by IAU and Sky& Telescope magazine

MITO

Canis Major è comunemente preso per rappresentare il “cane maggiore” dopo il cacciatore di Orione nel mito greco. La costellazione è raffigurata come un cane in piedi sulle zampe posteriori, che insegue una lepre, rappresentata dalla costellazione di Lepre.,

Canis Major è stato descritto da Manilio come “il cane dalla faccia ardente” perché il cane sembra tenere Sirio, la stella più luminosa del cielo, nelle sue fauci.

Nella mitologia, Canis Major è associato a Laelaps, il cane più veloce del mondo, destinato a catturare qualsiasi cosa perseguisse. Zeus diede Laelaps a Europa come regalo, insieme a un giavellotto che non poteva mancare. Il dono si rivelò sfortunato, poiché Europa stessa fu uccisa accidentalmente da suo marito Cefalo, che era a caccia con il giavellotto.,

Cefalo portò il cane a Tebe in Beozia (una provincia greca a nord di Atene) per dare la caccia a una volpe che stava causando qualche problema lì. Come Laelaps, la volpe era estremamente veloce ed era destinata a non essere mai catturata. Una volta che il cane ha trovato la volpe e ha iniziato a inseguirlo, la gara non sembra avere una fine in vista. Zeus stesso alla fine lo finì e trasformò entrambi gli animali in pietra. Ha messo il cane nel cielo notturno come la costellazione del Cane Maggiore.,

GRANDI STELLE IN CANIS MAJOR

Sirius – α Canis Majoris (Alpha Canis Majoris)

Sirio A e Sirio B, immagine: il Telescopio Spaziale Hubble, credit: ESA, NASA, H. Bond (STScI) e M. Barstow (Università di pisa)

Sirius, anche conosciuto come il Cane Stella, la stella più luminosa nel cielo e la quinta stella più vicina del sistema solare. Sirius è una stella binaria con una magnitudine apparente di -1,42. Dista solo 8,6 anni luce.,

La componente più luminosa, Sirio A, è una stella bianca di sequenza principale e la compagna, Sirio B, è una nana bianca che orbita attorno alla primaria ogni 50 anni. La distanza tra le due stelle varia tra 8,1 e 31,5 unità astronomiche. Il compagno non è visibile ad occhio nudo.

Sirius A appartiene alla classe spettrale A1V e la nana a DA2. Sirius A ha il doppio della massa del Sole ed è 25 più luminoso. Sirio B è quasi uguale al Sole in massa (0,98 masse solari) ed è una delle nane bianche più massicce conosciute.

Sirius A ha una magnitudine visiva assoluta di 1.,42 e Sirio B, 11.18. L’età del sistema stellare è stimata tra 200 e 300 milioni di anni.

Il nome Sirius deriva dal greco Σείριος (Seirios), che significa “bruciante”, “incandescente” o “bruciante.”Nei tempi antichi, la stella si alzava poco prima dell’alba durante il periodo estivo più caldo, i cosiddetti Giorni del cane. Greci e Romani credevano che la stella fosse in qualche modo responsabile del caldo estivo.,

Questa immagine è un’impressione dell’artista che mostra come il sistema stellare binario di Sirio A e il suo diminutivo compagno blu, Sirio B, potrebbero apparire ad un visitatore interstellare. La grande stella bianco-bluastra Sirius A domina la scena, mentre Sirius B è la piccola ma molto calda stella nana bianca blu sulla destra. Le due stelle ruotano l’una intorno all’altra ogni 50 anni. Le nane bianche sono i resti rimasti di stelle simili al nostro Sole. Il sistema Sirio, a soli 8,6 anni luce dalla Terra, è il quinto sistema stellare più vicino conosciuto., Sirius B è debole a causa delle sue piccole dimensioni. Il suo diametro è di soli 7.500 miglia (circa 12 mila chilometri), leggermente più piccolo delle dimensioni della nostra Terra. Il sistema Sirio è così vicino alla Terra che la maggior parte delle costellazioni familiari avrebbe quasi lo stesso aspetto del nostro cielo. In questa interpretazione, vediamo sullo sfondo le tre stelle luminose che compongono il Triangolo estivo: Altair, Deneb e Vega. Altair è il punto bianco sopra Sirius A; Deneb è il punto in alto a destra; e Vega si trova sotto Sirius B., Ma c’è un’aggiunta sconosciuta alle costellazioni: il nostro Sole è la stella di seconda magnitudine, mostrata come un piccolo punto appena sotto e a destra di Sirius A. Immagine: NASA, ESA. Credito: G. Bacon (STScI)

In Egitto, Sirio ha segnato l’inondazione del Nilo. L’ascesa eliaca della stella, poco prima delle inondazioni annuali e del solstizio d’estate, ha svolto un ruolo cruciale nel calendario egiziano durante l’era del Medio Regno.,

Insieme alle stelle Rigel in Orione, Aldebaran in Toro, Capella in Auriga, Polluce / Castore in Gemelli e Procione in Canis Minor, Sirio forma l’asterismo dell’Esagono invernale (o Cerchio invernale), che appare prominente nel cielo settentrionale tra dicembre e marzo.

Sirio è anche parte del Triangolo d’Inverno (o il Grande Triangolo Meridionale), insieme a Procione in Canis Minor e Betelgeuse nella costellazione di Orione.

Adhara – ε Canis Majoris (Epsilon Canis Majoris)

Adhara è la seconda stella più luminosa di Canis Major e la 24a stella più luminosa del cielo notturno., Il suo nome deriva dall’arabo aðāra, che significa ” vergini.”È una stella binaria che si trova a circa 430 anni luce dalla Terra.

La componente primaria appartiene alla classe spettrale B2 e ha una magnitudine apparente di 1,5. È una delle fonti ultraviolette più luminose conosciute nel cielo. La stella compagna ha una magnitudine apparente di 7,5 e si trova a 7,5’ di distanza dalla primaria.

Circa 4,7 milioni di anni fa, Adhara era la stella più luminosa del cielo. Era distante solo 34 anni luce e aveva una magnitudine di -3,99., Nessun’altra stella è mai stata così luminosa da allora, né ci si aspetta che sia nei prossimi cinque milioni di anni.

Wezen – δ Canis Majoris (Delta Canis Majoris)

Wezen è una supergigante di tipo F giallo-bianco distante circa 1.800 anni luce. Ha una magnitudine apparente di 1,83. È la terza stella più luminosa di Canis Major. Wezen si trova a circa 10 gradi a sud-est di Sirio. Il suo nome deriva dall’arabo al-wazn”, che significa “il peso.,”L’età stimata della stella è di 10 milioni di anni, il che significa che diventerà una supergigante rossa entro i prossimi 100.000 anni, e alla fine una supernova.

Mirzam – β Canis Majoris (Beta Canis Majoris)

Mirzam (Al-Murzim, Murzim) è una gigante blu-bianca con luminosità variabile tra magnitudine 1,95 e 2,00. Dista circa 500 anni luce. Il nome della stella deriva dalla parola araba per “l’araldo”, presumibilmente riferendosi alla posizione di Mirzam nel cielo. (La stella sorge prima di Sirio, cioè lo annuncia.,)

Mirzam è classificata come variabile Beta Cephei, una stella che presenta variazioni di luminosità a seguito di pulsazioni della sua superficie.

Aludra – η Canis Majoris (Eta Canis Majoris)

Aludra è una stella variabile di tipo Alfa Cygni, con luminosità variabile tra magnitudine 2,38 e 2,48. È una supergigante blu, distante circa 3.000 anni luce, e che si sta già avvicinando alle fasi finali della sua vita. Si prevede che diventerà una supernova entro i prossimi milioni di anni.

Il nome della stella deriva dall’arabo al-‘aðrā, che significa “la vergine.,”Insieme ad Adhara, Wezen e Omicron-2 Canis Majoris, Aludra era una delle stelle conosciute come le Vergini.

τ Canis Majoris (Tau Canis Majoris)

Tau CMa è una stella binaria spettroscopica eclissante a circa 3.200 anni luce dalla Terra. È la stella più luminosa dell’ammasso aperto NGC 2362 (Caldwell 64), motivo per cui l’ammasso è talvolta chiamato Ammasso Tau Canis Majoris.

La stella è una supergigante blu di tipo O classificata come variabile di tipo Beta Lyrae. La sua luminosità varia tra magnitudine 4,32 e 4,37 con un periodo di 1,28 giorni.,

L’Ammasso Tau Canis Majoris è un ammasso aperto — un gruppo di stelle nate dalla stessa nube molecolare. Ciò significa che tutti gli abitanti del cluster condividono una composizione chimica comune e sono vagamente legati insieme dalla gravità. Essendo nati insieme, costituiscono un laboratorio stellare ideale per testare le teorie dell’evoluzione stellare, la catena di eventi che porta dalla nascita di una stella in una nube di gas fredda e densa fino alla sua morte finale., Sebbene le stelle in questa immagine siano state tutte create allo stesso tempo, le loro varie masse diverse significano che condurranno vite molto diverse. Poiché Tau Canis Majoris è uno dei tipi di stella più massicci e di breve durata, brucerà attraverso il suo combustibile nucleare molto prima dei suoi compagni più piccoli, che continueranno a brillare per miliardi di anni. Immagine: ESO

Phurud – ζ Canis Majoris (Zeta Canis Majoris)

Phurud (o Furud) è una stella binaria spettroscopica. Il suo nome deriva dalla frase araba al-furud, che significa “i solitari.,”La stella si trova a circa 336 anni luce dalla Terra e ha una magnitudine apparente di 3,02.

La componente più luminosa è una nana di sequenza principale di tipo B blu-bianca. Il compagno è una stella invisibile. I due orbitano attorno a un centro comune una volta ogni 675 giorni.

Muliphein – γ Canis Majoris (Gamma Canis Majoris)

Muliphein è un gigante luminoso blu-bianco di tipo B distante circa 402 anni luce. Ha una magnitudine apparente di 4,11.

OGGETTI DEL CIELO PROFONDO IN CANIS MAJOR

Messier 41 (M41, NGC 2287)

M41 è un ammasso aperto situato a quattro gradi a sud di Sirio., Ha 25-26 anni luce di diametro e tra 190 e 240 milioni di anni.

Messier 41 (NGC 2287), Atlas Image mosaic courtesy of 2MASS/UMass/IPAC-Caltech/NASA/NSF

L’ammasso contiene circa 100 stelle, la più luminosa delle quali è una gigante di tipo K3 situata vicino al centro della stella.cluster. M41 contiene anche diversi giganti rossi.

L’ammasso dista circa 2.300 anni luce. Ha una magnitudine apparente di 4,5. Fu scoperto dall’astronomo italiano Giovanni Batista Hodierna nel 17 ° secolo.,

La Galassia Nana CMA (Canis Major Dwarf Galaxy) è una galassia irregolare, di forma approssimativamente ellittica, che si ritiene essere la galassia vicina più vicina al sistema solare. Dista circa 25.000 anni luce dalla Terra e 42.000 anni luce dal Centro Galattico.

Canis Major Dwarf Galaxy artwork, image: NASA

La Galassia Nana Canis Major contiene circa un miliardo di stelle, tra cui un numero significativo di giganti rosse., La galassia è stata scoperta per la prima volta nel 2003 da un team internazionale di astronomi. È un oggetto difficile da osservare perché si trova dietro il piano della Via Lattea, oscurato da stelle, polvere e gas.

Poiché il corpo principale della galassia è altamente degradato, si ritiene che la Nana Canis Major sia gravemente colpita dal campo gravitazionale della Via Lattea.

Ci sono un certo numero di ammassi globulari associati alla galassia, tra cui NGC 1851, NGC 1904 e NGC 2808., Si pensa che questi ammassi siano resti del sistema di ammassi globulari del nano prima che la galassia iniziasse a separarsi e inghiottire nella Via Lattea.

NGC 2359 – Elmo di Thor

NGC 2359 è una nebulosa a emissione a Canis Major. Ha una dimensione di circa 30 anni luce e una distanza di circa 15.000 anni luce dalla Terra. La nebulosa si forma attorno alla stella centrale di Wolf-Rayet, un gigante estremamente caldo che sta per esplodere come una supernova.,

Thor Casco Nebula (NGC 2359), immagine: Adam Block/Mount Lemmon SkyCenter/University of Arizona (CC BY-SA 4.0)

NGC 2207 e IC 2163

NGC 2207 e IC 2163 sono la collisione di galassie a spirale in Canis Major. Sono distanti circa 80 milioni di anni luce. Le galassie furono scoperte dall’astronomo inglese John Herschel nel 1835. Hanno magnitudini apparenti di 12,2 e 11,6, rispettivamente.,

Vicino alla collisione di NGC 2207 e IC 2163 come visto dal telescopio spaziale Hubble della NASA / ESA. Immagine: NASA / ESA e Hubble Heritage Team (STScI)

Tre supernove sono state osservate in NGC 2207 negli ultimi decenni; SN 1975A nel 1975, SN 1999ec nel 1999 e SN 2003H nel 2003.

Le galassie sono in fase di stripping mareale, con la galassia più grande che tira stelle e altro materiale da quella più piccola.

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