Scopo della recensione: le diete a base vegetale sono associate a una migliore salute e longevità. Il veganismo è una forma rigorosa di vegetarianismo, che ha guadagnato crescente attenzione negli ultimi anni. Questa recensione si concentrerà su studi che affrontano la mortalità e la salute-span in vegani e vegetariani e discutere possibili meccanismi di longevità di miglioramento.
Scoperte recenti: gli studi sui vegani sono ancora limitati., Gli studi epidemiologici mostrano costantemente tassi di malattia più bassi, come una minore incidenza di cancro e malattie cardiovascolari, ma i tassi di mortalità sono paragonabili ai tassi nei vegetariani e nei mangiatori di carne occasionali. Le ragioni per seguire diete vegane rigorose differiscono, che possono influenzare la qualità della dieta, e quindi la salute e la durata della vita. Nuove intuizioni su alcune caratteristiche del veganismo, come la restrizione proteica o la restrizione in alcuni aminoacidi (leucina o metionina) mostrano potenzialmente un potenziale di miglioramento della durata della vita. Il veganismo migliora la resistenza all’insulina e la dislipidemia e le anomalie associate., Il microbiota intestinale come mediatore dell’impatto dietetico sul metabolismo dell’ospite è più vario nei vegani ed è stato suggerito per essere un fattore di promozione della salute. Le diete vegane non soddisfano i requisiti di bambini, donne incinte o anziani che dovrebbero ricevere integratori adeguati.
Sommario: Vi sono prove sostanziali che le diete a base vegetale sono associate a una migliore salute ma non necessariamente a tassi di mortalità più bassi. Gli esatti meccanismi di promozione della salute da parte delle diete vegane non sono ancora del tutto chiari, ma molto probabilmente multifattoriali., Le ragioni e la qualità della dieta vegana dovrebbero essere valutate negli studi sulla longevità.