Il “Purusha Sukta”, un’opera appartenente al periodo vedico Rig, è il primo a parlare delle classificazioni degli umani, o del sistema delle caste. Tuttavia, il “Purusha Sukta” è considerato un inserimento successivo al lavoro originale al fine di rendere tali classificazioni suono autentico e accettabile che un tale sistema di caste era prevalente nei tempi antichi.,
Secondo la credenza popolare che esiste sulla classificazione di varna, i brahmani sono considerati i supremi, in cui risiedono sacerdoti e predicatori di classe; i Kshatriya sono re e guerrieri; i vaishya sono commercianti e agricoltori; e i shudra sono considerati lavoratori che forniscono servizio a coloro che appartengono ad altri tipi di varna.
Contrariamente al suggerimento dei testi precedenti che la propria nascita decide la propria varna, si ritiene fortemente che sia il proprio guna a determinare la propria varna. Guna, o qualità, sono classificati in tre tipi: tamas, rajas e sattva., Tamas è lo stato di oscurità o inattività, rajas è lo stato di azione ed energia e sattva riguarda l’armonia e l’equilibrio. Ogni individuo possiede queste qualità in una certa misura, ma il guna dominante decide il proprio carattere e, quindi, il proprio varna.