Test ID: EHRL Ehrlichia/Anaplasma, rilevamento molecolare, PCR, Sangue

Ehrlichiosi e anaplasmosi sono un gruppo di infezioni da zecche zoonotiche emergenti causate da specie Ehrlichia e Anaplasma, rispettivamente. Questi obbligano gli organismi rickettsiali intracellulari gram-negativi infettano i leucociti e causano una malattia febbrile potenzialmente grave nell’uomo.

L’anaplasmosi granulocitica umana (HA) è causata da Anaplasma phagocytophilum, che viene trasmesso attraverso il morso di una zecca di specie Ixodes infetta., L’epidemiologia di questa infezione negli Stati Uniti è molto simile a quella della malattia di Lyme (causata da Borrelia burgdorferi) e babesiosi (causata principalmente da Babesia microti), che hanno tutti lo stesso vettore tick. HA è più diffuso nel Midwest superiore e in altre aree degli Stati Uniti che sono endemiche per la malattia di Lyme.

L’ehrlichiosi monocitica umana (HE) è causata da Ehrlichia chaffeensis, che viene trasmessa dalla zecca Lone Star, Amblyomma americanum. La maggior parte dei casi di LUI sono stati segnalati dalle regioni sud-orientali e centro-meridionali degli Stati Uniti., E ewingii, la causa nota dell’ehrlichiosi granulocitica canina, può occasionalmente causare una malattia simile a HE negli esseri umani. Le caratteristiche cliniche e le anomalie di laboratorio sono simili a quelle dell’infezione da E chaffeensis e gli anticorpi contro E ewingii reagiscono in modo incrociato con le attuali analisi sierologiche per il rilevamento di anticorpi contro E chaffeensis.

Più recentemente, i laboratori della Mayo Clinic hanno rilevato una nuova specie di Ehrlichia in pazienti con esposizione a zecche in Wisconsin e Minnesota. Questo organismo è più strettamente correlato a E muris ed è stato quindi indicato come agente simile a E muris o EMLA., Il nome E muris eauclairensis è stato recentemente proposto dopo la città in cui è stato descritto il primo caso. E muris eauclairensis causa una malattia simile all’ehrlichiosi dovuta a E chaffeensis ed E ewingii e può causare malattie più gravi negli ospiti immunocompromessi.

La maggior parte dei casi di anaplasmosi e ehrlichiosi sono subclinici o lievi, ma l’infezione può essere grave e pericolosa per la vita in alcuni individui. Febbre, affaticamento, malessere, mal di testa e altri sintomi “simil-influenzali”, tra cui mialgie, artralgie e nausea, si verificano più comunemente., Il coinvolgimento del sistema nervoso centrale può causare convulsioni e coma.

La diagnosi può essere difficile poiché il decorso clinico del paziente è spesso lieve e non specifico. Questo complesso di sintomi è facilmente confuso con altre malattie come l’influenza, o altre zoonosi trasmesse da zecche come la malattia di Lyme, babesiosi, e Rocky Mountain Spotted fever. Indizi per la diagnosi di ehrlichiosi in un paziente acutamente febbrile dopo l’esposizione a zecche includono risultati di laboratorio di leucopenia o trombocitopenia e livelli elevati di aminotransferasi sierica., Tuttavia, mentre questi risultati anormali di laboratorio sono spesso visti, non sono specifici. Raramente, le morule intra-granulocitiche o monocitiche possono essere osservate sullo striscio di sangue periferico, ma questo non è un mezzo affidabile per diagnosticare casi di ehrlichiosi umana o anaplasmosi.

La diagnosi definitiva viene solitamente eseguita attraverso PCR e metodi sierologici. Il test sierologico viene eseguito principalmente a scopo di conferma, dimostrando un aumento o una diminuzione di 4 volte in titoli anticorpali specifici per specie Ehrlichia o antigeni anaplasma., Attualmente non esiste un test sierologico specifico disponibile in commercio per E muris eauclairensis, ma può essere rilevata una reattività crociata con le altre specie di Ehrlichia mediante sierologia.

Le tecniche di PCR consentono il rilevamento diretto del DNA patogeno-specifico dal sangue intero dei pazienti ed è il metodo preferito per il rilevamento durante la fase acuta della malattia. Il test Mayo PCR è in grado di rilevare e differenziare un fagocitofilo, E chaffeensis, E ewingii e E muris eauclairensis.

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