La termoregolazione è una funzione vitale del sistema nervoso autonomo in risposta allo stress da freddo e caldo. La fisiologia termoregolatoria sostiene la salute mantenendo la temperatura interna del corpo entro un grado o due di 37 °C, che consente una normale funzione cellulare. La produzione e la dissipazione del calore dipendono da un insieme coordinato di risposte autonome., La rilevazione clinica della compromissione termoregolatoria fornisce importanti informazioni diagnostiche e localizzanti nella valutazione di disturbi che compromettono le vie termoregolatorie, comprese le neuropatie autonomiche e le ganglionopatie. Il fallimento dei meccanismi di termoregolazione neurale o l’esposizione a temperature estreme o sostenute che sopraffanno la capacità termoregolatoria del corpo può anche provocare partenze potenzialmente pericolose per la vita dalla normotermia. Ipotermia, definita come temperatura interna di < 35.,0 °C, può presentarsi con brividi, depressione respiratoria, aritmia cardiaca, compromissione della funzione mentale, midriasi, ipotensione e disfunzione muscolare, che può progredire fino all’arresto cardiaco o al coma. La gestione include misure di riscaldamento, idratazione e supporto cardiovascolare. Le morti per ipotermia sono due volte più frequenti delle morti per ipertermia. Ipertermia, definita come una temperatura interna di > 40.,5 °C, può presentarsi con sudorazione, vampate di calore, tachicardia, affaticamento, vertigini, mal di testa e parestesia, progredendo a debolezza, crampi muscolari, oliguria, nausea, agitazione, ipotensione, sincope, confusione, delirio, convulsioni e coma. I cambiamenti dello stato mentale e la temperatura interna distinguono il colpo di calore potenzialmente fatale dall’esaurimento da calore. La gestione richiede la riduzione immediata della temperatura interna. È stato dimostrato che l’immersione in acqua ghiacciata è superiore alle misure di raffreddamento alternative., La prevenzione del rischio termico e il riconoscimento precoce dello stress da freddo o calore sono i capisaldi della terapia preventiva.