Questo olio su tela dipinto nel 1830 è ispirato alla rivoluzione francese del 1830, noto anche a “Les Trois Glorieuses”. Insieme alla Venere di Milo, alla Gioconda di Leonardo Da Vinci e alla Zattera della Medusa, è una delle opere più importanti del Louvre. Il dipinto da allora è diventato un simbolo della Repubblica francese. Continuate a leggere per saperne di più su questo importante lavoro in modo da poter apprezzare meglio quando si visita il Louvre., Il dipinto ti aspetta al Museo del Louvre, dove puoi ammirarlo al prezzo del biglietto d’ingresso.
Un contesto rivoluzionario molto carico
I “Tre Gloriosi” nel titolo francese alludono alla durata del conflitto, che durò tre giorni: 27, 28 e 29 luglio 1830. Fu la seconda rivoluzione francese dopo quella del 1789. I parigini si stavano rivoltando contro il re Carlo X, che stava violando le libertà stabilite nel 1789. Lo stato di guerra lo costrinse a fuggire dalla capitale e ad abbandonare il suo trono., Fu sostituito da Luigi Filippo I che formò la Monarchia di luglio/
La portata politica della Libertà che guida il popolo
La libertà che guida il popolo di Eugene Delacroix mostra una scena dalle barricate. Le torri di Notre Dame sullo sfondo stabiliscono chiaramente che gli scontri si stanno verificando a Parigi. Delacroix, che ha assistito agli eventi, ha deciso di dipingere questa tela, che sarebbe diventata uno dei simboli della Repubblica francese. Inoltre, questo capolavoro è stato utilizzato per molti francobolli e le vecchie banconote da 100 franchi.,
Gli spettatori noteranno che la composizione della tela ha la forma di una piramide. In esso, Eugene Delacroix raffigura una pila di cadaveri, sormontata dalla bandiera blu, bianca e rossa della Francia che vola orgogliosamente in aria. È portato dalla figura della Libertà nella forma di una donna.
Il berretto frigio sfoggiato dalla figura femminile che spicca nella tela era un tempo indossato da ex schiavi liberati dall’Impero Romano. Furono usati dai rivoluzionari del sud della Francia, che li indossarono come segno della loro liberazione., Ora è riconosciuto come un importante simbolo della Repubblica francese e uno degli attributi di La Marianne, che è arrivata a rappresentare i valori della Repubblica: “Libertà, Uguaglianza, Fraternità”. È conosciuta come un’icona della libertà e della democrazia, motivo per cui il busto di La Marianne si trova negli edifici governativi ufficiali. La Marianne è spesso ritratta con i tratti del soggetto a petto nudo dipinto al centro della tela.
Questa opera d’arte raffigura potentemente i simboli della Repubblica francese., Il suo titolo assume tutto il suo significato quando si comprende cosa rappresenta il personaggio centrale: la Libertà che guida il Popolo.
Arrivo del capolavoro di Delacroix al Louvre
Il dipinto fu presentato per la prima volta al pubblico al Salon di Parigi del 1831. All’epoca si intitolava “Scene dalle barricate”. La tela fu esposta al Museo del Lussemburgo a partire dal 1863. Poi, nel 1874, la maestosa opera, che era stata chiamata “Liberty Leading the People”, arrivò al Museo del Louvre, sette anni dopo la morte di Eugene Delacroix.,
Per vederlo di persona, vai alla Galleria 77 al primo piano nell’ala Denon.