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Ipsen (Euronext: IPN; ADR: IPSEY) presenta oggi i risultati di due indagini sui pazienti. Le indagini hanno coinvolto oltre 400 intervistati provenienti da cinque paesi, che vivono con spasticità o distonia cervicale e ricevono iniezioni di neurotossina botulinica di tipo A (BoNT-A)., I risultati mostrano che oltre l ‘ 80% degli intervistati ha sperimentato una recidiva debilitante dei sintomi e ha rivelato che la mancanza di un controllo dei sintomi duraturo tra le iniezioni ha un profondo impatto sulla vita personale e professionale dei pazienti.1-4
“I risultati di queste due importanti indagini sui pazienti forniscono una visione significativa del peso reale delle due condizioni; tuttavia, evidenziano anche una preoccupante disconnessione tra le aspettative di trattamento dei pazienti e la loro esperienza reale., I risultati, che si basano sulla nostra crescente comprensione della spasticità e della distonia cervicale, ci forniscono il potenziale per sbloccare cambiamenti significativi nella pratica clinica”, ha affermato il dott.
Il primo sondaggio1,2 ha studiato il peso della spasticità sulla vita dei pazienti. Dei 210 intervistati provenienti da Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Stati Uniti.,, 83% ha riferito che i sintomi di spasticità hanno ritornato tra due sessioni di BoNT-A, con 59% di questi pazienti che avvertono quel ritorno tra tre mesi del loro ultimo trattamento. La ricorrenza dei sintomi ha avuto un impatto significativo sulla qualità della vita dei pazienti, tra cui il sonno, le relazioni, l’esecuzione delle attività quotidiane e la vita lavorativa. Inoltre, il 47% dei pazienti che lavorano ha riferito di non essere in grado di lavorare quando i sintomi riemergono e il 45% dei pazienti che lavorano si sentiva meno efficiente sul lavoro rispetto a prima.,1,2
Il secondo sondaggio3,4 ha adottato un approccio simile, analizzando i dati di 209 intervistati con distonia cervicale provenienti da Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Stati Uniti Degli intervistati, l ‘ 88% ha riferito la ricomparsa di sintomi preesistenti tra iniezioni di BoNT-A. La maggior parte degli intervistati ha riportato un impatto significativo sulla propria vita professionale, con il 66% che dichiara di non sentirsi a proprio agio sul lavoro e il 66% non si sente efficiente sul lavoro come al solito., Anche la vita personale dei pazienti è stata significativamente compromessa dalla ricorrenza dei sintomi, con un impatto sulla loro capacità di socializzare, dormire bene, guidare o svolgere attività quotidiane.3,4
In entrambi i sondaggi, oltre il 70% dei pazienti ha dichiarato di volere benefici più duraturi dal loro trattamento.,1-4
Le indagini Carenity 2 rivelano l’impatto debilitante che la ricorrenza dei sintomi può avere in ogni aspetto della vita per i pazienti con spasticità e distonia cervicale, indicando che è necessario fare di più per alleviare il carico dei sintomi per i pazienti affetti da queste condizioni neurologiche.1-4
I risultati completi del sondaggio Carenity 2 in spasticity sono stati pubblicati su Frontiers in Neurology il 07 maggio 2020.,1
Antony Fulford-Smith, Vice Presidente, Global Medical Affairs, Ipsen, ha commentato: “La spasticità e la distonia cervicale hanno un effetto devastante sulla vita dei pazienti, compromettendo seriamente la loro mobilità, occupazione e qualità della vita. In Ipsen, siamo costantemente alla ricerca di modi per migliorare la gestione delle malattie e l’assistenza completa con un approccio centrato sul paziente. È chiaro da queste indagini che si può fare di più per alleviare il peso di queste malattie impegnative sulla vita quotidiana dei pazienti.,”
La spasticità e la distonia cervicale sono condizioni neurologiche distinte, anche se condividono le caratteristiche di scarso controllo muscolare e spasmi e vengono regolarmente trattati con iniezioni di BoNT-A.3,5,6 La spasticità colpisce più di 12 milioni di persone in tutto il mondo7 ed è generalmente causata da danni all’area del cervello e del midollo spinale responsabili del controllo dei riflessi muscolari e di stiramento a causa di ictus, lesioni traumatiche del cervello e del midollo spinale, sclerosi multipla e paralisi cerebrale.,5 La distonia cervicale è una rara malattia di origine sconosciuta nella maggior parte dei casi primari, caratterizzata da contrazioni involontarie dei muscoli del collo.6
Informazioni sulle indagini di Carenity 2
Le due indagini sui pazienti, commissionate da Ipsen, sono state condotte tra maggio e settembre 2019 da Carenity, una comunità di pazienti online. Un totale di 419 intervistati provenienti da Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Stati Uniti hanno risposto ai sondaggi tramite la piattaforma online Carenity., I partecipanti idonei avevano più di 18 anni e avevano (o si prendevano cura di qualcuno con) spasticità o distonia cervicale (CD) trattati con BoNT-A per almeno un anno. Per valutare il carico di spasticità o CD per i pazienti e i loro caregiver, le indagini di Carenity 2 hanno esplorato l’impatto del riemergere dei sintomi sulla qualità della vita.1-4
Ipsen ha una partnership in corso con Carenity, una piattaforma di social media per le persone che vivono con malattie croniche e ha presentato i risultati del primo sondaggio Carenity international che si è concentrato sulla spasticità a TOXINS 2019.,8
Informazioni sulla spasticità
Si stima che la spasticità colpisca più di 12 milioni di persone in tutto il mondo.7 È una condizione in cui alcuni muscoli si contraggono continuamente causando rigidità o tenuta dei muscoli, che possono interferire con il normale movimento, l’andatura e la parola.5 La spasticità è solitamente causata da danni alle parti del cervello o del midollo spinale che controllano il movimento volontario,5,9 che porta a un cambiamento nell’equilibrio dei segnali tra il sistema nervoso e i muscoli che porta ad un aumento dell’attività nei muscoli.,5 Lesioni del midollo spinale, sclerosi multipla, paralisi cerebrale, ictus, cervello o trauma cranico e malattie metaboliche possono tutti causare spasticità.9 La spasticità è sperimentata dal 34% dei sopravvissuti all’ictus entro 18 mesi dopo un ictus.10
Informazioni sulla distonia cervicale
La distonia cervicale (CD), nota anche come torcicollo spasmodico, è un disturbo del movimento in cui le contrazioni muscolari involontarie si verificano principalmente nei muscoli del collo.6,11 Ciò può far girare la testa da un lato o essere tirata indietro o in avanti.6,12 CD è relativamente raro, che colpisce 57 a 280 persone per milione.,13 Può verificarsi a qualsiasi età, anche se i sintomi compaiono generalmente nella mezza età, spesso iniziando lentamente e di solito raggiungendo un plateau in pochi mesi o anni.14 La degenerazione della colonna vertebrale, l’irritazione delle radici nervose o frequenti mal di testa possono rendere CD particolarmente doloroso.14 Nella maggior parte dei casi la causa è sconosciuta e non esiste alcuna cura.13
Informazioni su Ipsen
Ipsen è un gruppo biofarmaceutico globale specializzato in innovazione e cure specialistiche. Il Gruppo sviluppa e commercializza farmaci innovativi in tre aree terapeutiche chiave: Oncologia, Neuroscienze e Malattie rare., Il suo impegno per l’oncologia è esemplificato attraverso il suo crescente portafoglio di terapie chiave per il cancro alla prostata, i tumori neuroendocrini, il carcinoma a cellule renali e il cancro al pancreas. Ipsen ha anche una consolidata attività di assistenza sanitaria per i consumatori. Con un fatturato totale di oltre €2,5 miliardi nel 2019, Ipsen vende più di 20 farmaci in oltre 115 paesi, con una presenza commerciale diretta in più di 30 paesi., R&D di Ipsen è focalizzata sulle sue piattaforme tecnologiche innovative e differenziate situate nel cuore dei principali hub biotecnologici e delle scienze della vita (Parigi-Saclay, Francia; Oxford, Regno Unito; Cambridge, Stati Uniti). Il Gruppo conta circa 5.800 dipendenti in tutto il mondo. Ipsen è quotata a Parigi (Euronext: IPN) e negli Stati Uniti attraverso un programma di ricevute di deposito americano di livello I sponsorizzato (ADR: IPSEY). Per ulteriori informazioni su Ipsen, visitare www.ipsen.com.,
Ipsen—Cautionary Note Regarding Forward-Looking Statements
Le dichiarazioni previsionali, gli obiettivi e i target qui contenuti si basano sulla strategia di gestione del Gruppo, sulle attuali opinioni e ipotesi. Tali dichiarazioni comportano rischi noti e sconosciuti e incertezze che possono causare risultati effettivi, prestazioni o eventi di differire materialmente da quelli previsti nel presente documento. Tutti questi rischi potrebbero incidere sulla futura capacità del Gruppo di raggiungere i propri obiettivi finanziari, che sono stati fissati in condizioni macroeconomiche ragionevoli sulla base delle informazioni oggi disponibili., L’uso delle parole “crede”, “anticipa” e “aspetta” e espressioni simili ha lo scopo di identificare le dichiarazioni previsionali, comprese le aspettative del Gruppo in merito a eventi futuri, incluse le limature e le determinazioni normative. Inoltre, gli obiettivi descritti nel presente documento sono stati elaborati senza tenere conto di ipotesi di crescita esterna e di potenziali acquisizioni future, che potrebbero alterare questi parametri. Tali obiettivi si basano su dati e ipotesi ritenute ragionevoli dal Gruppo., Questi obiettivi dipendono da condizioni o fatti che potrebbero accadere in futuro e non esclusivamente da dati storici. I risultati effettivi potrebbero discostarsi in modo significativo da questi obiettivi, dato il verificarsi di determinati rischi e incertezze, in particolare il fatto che un promettente prodotto in fase di sviluppo o sperimentazione clinica può finire mai essere lanciato sul mercato o raggiungere i propri obiettivi commerciali, in particolare per la regolamentazione o la concorrenza ragioni e anche prendendo in considerazione la valutazione dei ritardi di alcuni studi clinici alla luce della costante COVID-19 pandemia., Il Gruppo deve affrontare o potrebbe affrontare la concorrenza dei prodotti generici che potrebbe tradursi in una perdita di quote di mercato. Inoltre, il processo di Ricerca e Sviluppo prevede diverse fasi ognuna delle quali comporta il rischio sostanziale che il Gruppo possa non raggiungere i propri obiettivi ed essere costretto ad abbandonare gli sforzi per un prodotto in cui ha investito ingenti somme., Pertanto, il gruppo non può essere certo che i risultati favorevoli ottenuti durante le sperimentazioni precliniche saranno confermati successivamente durante le sperimentazioni cliniche o che i risultati delle sperimentazioni cliniche saranno sufficienti a dimostrare la natura sicura ed efficace del prodotto in esame. Non ci possono essere garanzie che un prodotto riceverà le necessarie approvazioni normative o che il prodotto si dimostrerà commercialmente efficace., Se le ipotesi sottostanti si rivelano inesatte o si materializzano rischi o incertezze, i risultati effettivi possono differire materialmente da quelli indicati nelle dichiarazioni previsionali.,alth care legislazione; le tendenze globali per la sanità cura di contenimento dei costi; i progressi tecnologici, i nuovi prodotti e brevetti conseguiti dai concorrenti; le sfide insite nello sviluppo di nuovi prodotti, tra cui ottenere l’approvazione di regolamentazione; la capacità di prevedere le future condizioni di mercato; fabbricazione di difficoltà o ritardi; instabilità finanziaria delle economie internazionali e il rischio sovrano; la dipendenza dell’efficacia del Gruppo di brevetti e di altri sistemi di protezione per prodotti innovativi; e l’esposizione a contenzioso, tra cui brevetto contenzioso, e/o di azioni di regolamentazione., Il Gruppo dipende anche da terzi per sviluppare e commercializzare alcuni dei suoi prodotti che potrebbero potenzialmente generare royalties sostanziali; tali partner potrebbero comportarsi in modo tale da danneggiare le attività e i risultati finanziari del Gruppo. Il Gruppo non può essere certo che i suoi partner adempiranno ai loro obblighi. Potrebbe non essere in grado di ottenere alcun beneficio da tali accordi. Un default da parte di uno qualsiasi dei partner del Gruppo potrebbe generare ricavi inferiori al previsto. Tali situazioni potrebbero avere un impatto negativo sull’attività, sulla posizione finanziaria o sulla performance del Gruppo., Il Gruppo declina espressamente qualsiasi obbligo o impegno ad aggiornare o rivedere le dichiarazioni previsionali, gli obiettivi o le stime contenuti nel presente comunicato stampa per riflettere qualsiasi cambiamento di eventi, condizioni, ipotesi o circostanze su cui si basano tali dichiarazioni, a meno che ciò non sia richiesto dalla legge applicabile. L’attività del Gruppo è soggetta ai fattori di rischio delineati nei documenti di registrazione depositati presso l’Autorité des Marchés Financiers francese., I rischi e le incertezze esposti non sono esaustivi e si consiglia al lettore di fare riferimento al Documento di Registrazione 2018 del Gruppo disponibile sul proprio sito web (www.ipsen.com).
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- Esquenazi A, et al. Impatto della spasticità e diminuzione dell’effetto della tossina botulinica un trattamento sull’occupazione e sulla qualità della vita dei pazienti: risultati di un sondaggio online multinazionale., Abstract presentato al 6 ° Congresso dell’Accademia Europea di Neurologia. 23-26 maggio 2020, Vienna, Austria.
- Ferreira J, et al. Come i pazienti con distonia cervicale (CD) sperimentano il loro ciclo di trattamento con neurotossina botulinica di tipo a (BoNT-A): risultati di un sondaggio online internazionale. Abstract presentato al 6 ° Congresso dell’Accademia Europea di Neurologia. 23-26 maggio 2020, Vienna, Austria.
- Comella C, et al. Lacune nella gestione della distonia cervicale con tossina botulinica A: risultati di un sondaggio online sui pazienti., Poster presentato al 6 ° Congresso dell’Accademia Europea di Neurologia. 23-26 Maggio 2020, Vienna, Austria.
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- Medicina di John Hopkins. Spasticità. Disponibile all’indirizzo: https://www.hopkinsmedicine.org/health/conditions-and-diseases/spasticity. Accesso aprile 2020.
- Patel, A. et al. Carico di spasticità tra pazienti e caregiver: risultati di un’indagine multinazionale. Poster presentato a TOSSINE 2019., 16-19 gennaio 2019, Copenhagen, Danimarca.
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