Obiettivo: Determinare se lo stress fisiologico indotto dalla modifica del protocollo Bruce utilizzato nel nostro ospedale è equivalente al protocollo originale.
Progettazione: Analisi retrospettiva della storia clinica, esame fisico e stress test di soggetti apparentemente sani sottoposti a check up cardiaco.,
Ambito: Ambulatoriale privato cardiologico clinico.
Partecipanti: Campionamento sequenziale di 80 individui apparentemente sani, sottoposti a controllo cardiaco tra aprile 1988 e settembre 1992.
Materiale e metodi: Confronto tra frequenza cardiaca, pressione sanguigna e progressione del doppio prodotto, nonché tempo di esercizio degli individui studiati dal protocollo Bruce (gruppo A: n = 51) con gli stessi dati degli individui testati dal protocollo Bruce modificato (gruppo B: n = 29).,
Conclusioni: Il protocollo Bruce modificato ha un incremento iniziale più leggero, ma diminuisce moderatamente la capacità di esercizio di picco a causa dell’affaticamento periferico secondario al primo stadio di bassa intensità. Il protocollo Bruce ha un incremento iniziale più elevato ma consente di raggiungere intensità di esercizio di picco più elevate. Il protocollo Bruce sembra più adeguato per gli individui con una buona capacità fisica e il protocollo Bruce modificato per gli individui moderatamente limitati nella loro capacità funzionale a causa di cattiva forma fisica o malattia.