Come sono distribuiti gli e-book
Gli e-book sono solitamente distribuiti su Internet come file scaricabili che possono essere letti offline, come pagine Web live che devono essere lette online o come pagine Web memorizzate nella cache da un browser Web per la lettura offline.
L’origine del catalogo o dei metadati (che sono dati relativi ai dati) per un file può essere completamente distinta dall’origine del file stesso., In altre parole, i clienti potrebbero trovare, leggere e acquistare e-book sul sito Web di un rivenditore, ma, quando acquistano gli e-book, scaricheranno i file direttamente dai server dell’editore o del distributore, che potrebbero trovarsi dall’altra parte del mondo. (Lo stesso vale per gli e-book in una biblioteca pubblica o istituzionale). Questa distinzione è nascosta al cliente, ma per le aziende è molto significativa. Consente di archiviare e gestire i file e-book in un solo posto (o in pochissimi posti), anche se i clienti possono trovarli elencati per la vendita o il prestito in qualsiasi numero di posti., Senza questa distinzione, tutta la distribuzione di e-book si verificherebbe all’interno di sistemi proprietari chiusi, dove gli acquirenti di e-book o i clienti della biblioteca dovrebbero ottenere i loro libri direttamente da un piccolo numero di proprietari di file di e-book.
Esistono sistemi proprietari chiusi in cui una particolare azienda (o consorzio di aziende) detiene i file e-book e controlla tutti i luoghi in cui un cliente o un mecenate della biblioteca possono accedervi., Questi sistemi sono tenuti chiusi da una forma proprietaria di digital rights management (DRM): un sistema di crittografia dei file e controllo degli accessi che blocca gli e-book sia all’identità del cliente che a specifici software controllati dall’azienda. Esempi sono Amazon Kindle e Apple iBooks.
In sistemi aperti, i file e-book può esistere in un unico luogo, ma chiunque può accedere e scaricare i file (sia per l’acquisto o il download gratuito), perché la loro metadati sono disponibili gratuitamente e possono essere liberamente condiviso. Esempi sono i cataloghi creati nel sistema di distribuzione Open Publication (OPDS) e incorporati in applicazioni di e-reading. Il progetto senza scopo di lucro Gutenberg è un esempio di un sistema di distribuzione aperto. Un singolo sistema di distribuzione può incorporare sia elementi chiusi, proprietari che elementi aperti.,
Gli argomenti a favore e contro il DRM sono molto controversi. Da un punto di vista etico, il suo uso è ferocemente condannato da coloro che credono che limiti i diritti dei consumatori e criminalizzi la copia e la condivisione ragionevoli. I suoi sostenitori, d’altra parte, sostengono che il DRM è uno strumento necessario per proteggere la proprietà intellettuale dalla pirateria casuale. Dal punto di vista aziendale, il suo utilizzo può essere criticato per creare un’esperienza utente maldestra, mentre può essere difeso come strumento per garantire una chiara quota di mercato.