Decompressione del nervo ulnare (neurolisi ulnare) Condizioni e trattamento

CHE COS’È LA NEUROPATIA ULNARE (PARALISI ULNARE TARDIVA)?

La neuropatia ulnare si riferisce a dolore, formicolio o intorpidimento in una o entrambe le mani derivanti dalla compressione del nervo ulnare, quasi sempre al gomito (raramente al polso). L’anello e il mignolo sono generalmente colpiti da intorpidimento, con dolore spesso sperimentato intorno all’interno del gomito e dell’avambraccio.
Questo problema viene diagnosticato da una combinazione di studi di valutazione clinica e conduzione nervosa.,

In alcuni casi, la neuropatia ulnare può seguire un trauma diretto al gomito e/o una frattura in questa regione.

COME VIENE TRATTATA LA NEUROPATIA ULNARE?

A volte i sintomi si depositano da soli, con analgesia e modifica dell’attività (evitare movimenti ripetitivi del gomito e pressione diretta sull’interno del gomito. Quando ciò non si verifica, può essere indicato un intervento chirurgico.

CHI ESEGUIRÀ UN INTERVENTO CHIRURGICO? CHI ALTRO SARÀ COINVOLTO?

La chirurgia sarà eseguita dal chirurgo neurochirurgico di precisione., Un assistente chirurgico sarà presente e un anestesista esperto sarà responsabile per il vostro anestetico. La decompressione del nervo ulnare viene solitamente eseguita sotto un leggero anestetico generale.

QUALI SONO GLI OBIETTIVI E I POTENZIALI BENEFICI DELLA CHIRURGIA?

Gli obiettivi e i potenziali benefici della chirurgia includono:

Sollievo dalla compressione neurale
Riduzione del dolore
Prevenzione di un ulteriore deterioramento
La possibilità di ottenere un beneficio significativo dalla chirurgia dipende da un’ampia varietà di fattori., Il tuo neurochirurgo ti darà un’indicazione della probabilità di successo nel tuo caso specifico.

QUALI SONO I POSSIBILI RISULTATI SE IL TRATTAMENTO NON VIENE INTRAPRESO?

La storia naturale (cioè l’esito della sindrome del tunnel carpale non è trattata) è difficile da prevedere. I potenziali risultati di non trattare la sua condizione includono:

  • Dolore in corso
  • Paralisi / debolezza / intorpidimento
  • Compromissione della funzione della mano

COSA DEVE DIRE AL MEDICO PRIMA DELL’INTERVENTO CHIRURGICO?,

e ‘ importante che informi il medico se:

  • Avere la coagulazione del sangue o problemi di sanguinamento
  • Hanno mai avuto coaguli di sangue nelle gambe (trombosi venosa profonda o trombosi venosa profonda) o nei polmoni (embolia polmonare)
  • Sono l’assunzione di aspirina, warfarin, o qualsiasi altra cosa (anche alcuni integratori a base di erbe) che potrebbe diluire il sangue
  • pressione
  • le allergie
  • Hanno altri problemi di salute

COME VIENE ESEGUITO L’INTERVENTO chirurgico?,

Prima dell’intervento dovrà sottoporsi ad alcuni esami del sangue per verificare, tra le altre cose, che il sangue si stia coagulando correttamente. Sarai ricoverato in ospedale un’ora o due prima dell’intervento. Non dovresti mangiare o bere nulla per 6 ore prima di questo.
Questa operazione viene eseguita frequentemente dai neurochirurghi ed è nota come neurolisi ulnare. Si tratta di fare una piccola incisione, o taglio, sopra l’interno del gomito. Usando l’ingrandimento, il chirurgo dividerà accuratamente la fascia di tessuto che sta restringendo il nervo., A volte c’è un significativo tessuto cicatriziale attorno al nervo, e anche questo è diviso. La rimozione di una piccola quantità di osso (epicondilectomia mediale) e/o il riposizionamento del nervo stesso (trasposizione ulnare) sono raramente richiesti, e di solito solo nel contesto di una procedura di neurolisi fallita o di una significativa deformità del gomito.

Una neurolisi ulnare richiede in genere 20-40 minuti e vengono generalmente utilizzate suture di dissoluzione. Questa procedura è di solito sotto una leggera anestesia generale e il paziente torna a casa lo stesso giorno.

QUALI SONO I RISCHI SPECIFICI DI QUESTO INTERVENTO?,

Come ogni tipo di intervento chirurgico c’è sempre la possibilità di sviluppare una complicazione. Questi rischi sono bassi nella chirurgia del nervo ulnare.
Le complicanze più comuni sono l’infezione della ferita (trattata con antibiotici) e l’ematoma (coagulo di sangue).

C’è un rischio molto piccolo (meno di 1 su 100) di danni al nervo, che può causare debolezza permanente e / o intorpidimento. Un altro problema postoperatorio che a volte si verifica è l’ipertrofia della ferita o l’ispessimento. Nella maggior parte dei casi la tenerezza associata alla ferita si deposita per diversi mesi e non causa problemi a lungo termine.,

QUALI SONO I RISCHI DI ANESTESIA E I RISCHI GENERALI DI CHIRURGIA?

  • Significative cicatrici (‘cheloide’)
  • Ferita composizione
  • allergie ai farmaci
  • TVP (‘sindrome della classe economica’)
  • embolia Polmonare (coagulo di sangue nei polmoni)
  • Petto e infezioni del tratto urinario
  • Pressione di lesioni ai nervi delle braccia e delle gambe
  • Occhio o denti lesioni
  • infarto del Miocardio (‘attacco di cuore’)
  • Corsa
  • la Perdita della vita
  • Altre complicazioni rare

che COSA SUCCEDE DOPO L’OPERAZIONE?,

Dovrai indossare una medicazione ferma per 4 giorni (il tuo medico di famiglia dovrebbe controllare l’incisione in quella fase) e tenere la mano sollevata per le prime 48 ore. La ferita verrà quindi riesaminata di nuovo circa 12 giorni dopo l’intervento chirurgico dal medico di famiglia o dall’infermiera della pratica di neurochirurgia di precisione. Se si utilizzano punti di dissoluzione, questi non dovranno essere rimossi.
Si sarà in grado di utilizzare la mano in modo progressivamente normale, ma dovrebbe evitare movimenti ripetitivi del braccio e sollevamento di carichi pesanti per almeno 3 mesi. Si dovrebbe anche evitare di mettere l’incisione sotto pressione diretta.,

Le verranno fornite istruzioni più dettagliate sulla cura dell’incisione prima dell’intervento.

DI COSA DEVE INFORMARE IL MEDICO DOPO L’INTERVENTO CHIRURGICO?

  • Febbre
  • Gonfiore, arrossamento, aumento della temperatura o possibile infezione della ferita
  • Debolezza o intorpidimento della mano o delle dita
  • Gonfiore della mano, variazioni di temperatura o scolorimento
  • Altre preoccupazioni

QUALI SONO I RISULTATI DELL’INTERVENTO CHIRURGICO?

La decompressione del nervo ulnare ha successo nella maggior parte dei pazienti e le complicanze si verificano in una minoranza molto piccola.,

QUALI SONO I COSTI DELLA CHIRURGIA?

I pazienti privati sottoposti a chirurgia avranno generalmente alcune spese out-of-pocket.
Verrà emesso un preventivo per la chirurgia, tuttavia questa è solo una stima. L’importo finale addebitato può variare in base all’eventuale procedura intrapresa, alle risultanze operative, alle problematiche tecniche ecc. I pazienti sono invitati a consultare il proprio fornitore di assicurazione sanitaria privata e Medicare per determinare l’entità delle spese out-of-pocket.

Conti separati saranno resi dall’anestesista e, talvolta, l’assistente, e letto d’ospedale spese in eccesso possono essere applicati., Le spese mediche possono essere deducibili dalle tasse (dovresti chiedere al tuo commercialista).

Si dovrebbe comprendere appieno i costi connessi con la chirurgia prima di andare avanti, e dovrebbe discutere eventuali domande con il chirurgo.

QUAL È IL PROCESSO DI CONSENSO?

Ti verrà chiesto di firmare un modulo di consenso prima dell’intervento. Questo modulo conferma di comprendere tutte le opzioni di trattamento, nonché i rischi e i potenziali benefici della chirurgia. Se non sei sicuro, dovresti chiedere ulteriori informazioni e firmare il modulo solo quando sei completamente soddisfatto.

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