spesso la fretta e le preoccupazioni quotidiane non ci permettono di dedicare tutto il tempo che vorremmo ai nostri figli. Tuttavia, sono proprio i momenti quotidiani che trascorriamo con loro che fanno la differenza nella relazione e rafforzano la comunicazione familiare. Ecco perché è così importante pianificare le attività che ci permettono di godere di alcune ore di qualità insieme. Una strategia infallibile è riddles, un gioco molto divertente che porta anche molti benefici ai più piccoli.,
gli indovinelli hanno dimostrato di essere un ottimo esercizio per stimolare il pensiero astratto, l’apprendimento e l’intelligenza infantile. Li aiuta anche a migliorare il loro linguaggio, la loro capacità di risolvere i problemi e li aiuta ad appropriarsi più rapidamente dei concetti., In effetti, uno studio pubblicato sul Journal of Child Language ha rivelato che i bambini che giocano a enigmi tendono ad essere più estroversi, sviluppano migliori capacità di alfabetizzazione e hanno prestazioni accademiche più elevate nelle materie di scrittura rispetto ai bambini che non giocano a enigmi o lo fanno molto raramente.
gli indovinelli sono anche un buon esercizio per migliorare la memoria, specialmente gli enigmi più semplici che i bambini possono ricordare più facilmente per raccontare in seguito ai loro amici a scuola., Questo perché questo gioco attiva diversi circuiti cerebrali, in particolare l’area prefrontale della corteccia e dell’ippocampo, due regioni del cervello che partecipano allo sviluppo del pensiero e del linguaggio, alla decodifica dei concetti e alla fissazione della memoria.
in modo che tu possa divertirti con il tuo bambino a giocare a enigmi e sorprenderlo con alcuni che non conosce, ti diciamo alcuni enigmi semplici ma molto divertenti con cui puoi trascorrere un tempo in famiglia unico.,
indovinelli facili e divertenti per i più piccoli a casa
- Ho gli aghi ma non so cucire, ho i numeri ma non so leggere, le ore che ti do, sai chi sono?
risposta: l’orologio. - Bianco all’interno, verde al di fuori. Se non lo sai, aspetta. Che è?
risposta: la pera. - prima piccolo uovo, poi piccola testa, e più tardi volerò come un uccellino. Sai chi sono?
risposta: la farfalla. - sono bella davanti e un po ‘ brutta dietro, mi trasformo in ogni momento mentre imito gli altri. Sai chi sono?,
risposta: lo specchio. - l’oro sembra, l’argento no. Apri le tende e vedrai di cosa si tratta.
risposta: banana. - vai in campagna di notte se vuoi incontrarmi, sono un Signore con grandi occhi, viso serio e grande conoscenza. Chi sono io?
risposta: il gufo. - Testa di ferro, corpo in legno, se pavimenti un dito, urlerai spesso! Che è?
risposta: il martello. - Canto sulla riva, vivo nell’acqua, non sono pesce e nemmeno Cicala.
risposta: la Rana. - ricevo le lettere e non riesco a leggere e, sebbene le ingoi, non macchia la carta. Che è?,
risposta: la casella di posta. - nelle tue mani pulite, nelle tue finestre sporche. Se sporco, mi rendono pulito, e se pulito, mi fanno sporco. Che è?
risposta: il fazzoletto. - che cos’è? Che è? Chi corre molto e non ha piedi.
risposta: il vento. - te lo dico, te lo dico, te lo ripeto, te lo dico venti volte e tu non puoi dirmelo. Che è?
risposta: il tessuto. - se sono giovane, giovane rimango. Se sono vecchio, sono vecchio. Ho una bocca e non parlo con te. Ho gli occhi e non ti vedo. Chi sono io?
risposta: il ritratto., - sono un uccello e sono piatto, ma non ho becco o ali. Sai chi sono?
risposta: nocciola. - Il bianco è, il pollo lo mette, con l’olio si frigge e con il pane si mangia. Che è?
risposta: l’uovo . - tutti mi vogliono riposare. Se te l’avessi già detto! Non pensarci più.
risposta: la sedia. - te lo dico e tu non mi capisci, te lo ripeto e tu non mi capisci.
risposta: il tessuto. - tutti passano da me, ma io non passo mai da nessuno. Tutti chiedono di me, ma io non chiedo mai a nessuno. Che è?
risposta: la strada., - alto come un bastone, testa in alto e basta mangiare foglie che sono in cima. Che è?
risposta: la giraffa. - ed è, ed è, e non mi indovini nemmeno in un mese. Che è?
risposta: il filo. - il mio morso è dannoso, il mio corpo insignificante, ma il nettare che do, lo mangi all’istante. Che è?
risposta: l’Ape. - è piccolo come una pera, ma illumina tutta la casa. Che è?
risposta: la lampadina. - nato nel mare, muore nel fiume. E ‘ il mio nome, quindi che casino!
risposta: Mario., - ha i denti e non mangia, ha una testa e non è un uomo. Che è?
risposta: aglio. - dal lunedì al venerdì sono l’ultimo ad arrivare, il sabato sono il primo e la domenica a riposare. Chi sono io?
risposta: la lettera S.